Sentiero dei Ginepri

Il percorso si snoda  sulla montagna di Foresto seguendo un percorso tracciato da bacheche illustrative di alcuni punti significativi legati alla cultura materiale, alle caratteristiche naturalistiche dell’area xerotermica della Valle di Susa in particolare per la presenza del ginepro ossicedro dalla caratteristica forma affusolata e compatta. È una pianta tipicamente mediterranea  che ha trovato condizioni climatiche ideali sulle bancate calcaree, soleggiate tutto l’anno, e che ha motivato la costituzione della Riserva di Foresto, in quanto presente in Piemonte esclusivamente in Valle di Susa.   È l’itinerario ideale nelle stagioni fredde per godere del sole invernale e alcuni attraversamenti consentono di godere di una bella panoramica sul fondovalle e sul Parco Orsiera Rocciavrè e di osservare le diverse particolarità di quest’area.  .  La prima bacheca tematica con la descrizione dell’intero percorso è situata nei pressi di una fontanella nella piazza della scuola di Foresto e l’itinerario parte nei pressi della chiesa in direzione dell’Orrido . Al fondo della stradina, seguendo le indicazioni del cartello in legno, si prende a sinistra il ripido  sentiero scavato nella bastionata calcarea. Proseguendo lungo il sentiero si alternano infatti terrazzamenti, antichi muretti a secco e praterie un tempo coltivate e pascolate ed ora invase da roverella, ciliegio e prugnolo selvatici, ma soprattutto dal ginepro ossicedro. Una vecchia fornace terrazzamenti di antichi coltivi, testimonianze di presenze religiose,  e una presenza di ginepri che costellano i pendii erbosi caratterizzano il sentiero sul ciglio di un piccolo canalone: da queste balconate si gode una vista delle praterie sottostanti che dal mese di maggio fino alla fine del mese di giugno vede la fioritura di splendide orchidee. Poco dopo, seguendo le indicazioni “Sentiero dei Ginepri”, si lascia il sentiero per Ambruna e si scende a sinistra lungo un ripido pendio fino a raggiungere un cocuzzolo dominato da un ginepro isolato, dove è posta la bacheca 6 “Ginepro Coccolone”. L’itinerario prosegue tra bastionate calcaree, coste erbose e balzi di roccia, fino a raggiungere  il confine della Riserva per poi immettersi su una larga mulattiera che, imboccata verso destra, in pochi minuti conduce alla borgata “la Cota”. Proseguendo lungo la strada asfaltata si gira a sinistra (est) e si ritorna nel piazzale della scuola di Foresto.