Per San Valentino,
RICETTO IN LOVE!
Visita Guidata, Brindisi e Cadeau
Evento “Ricetto in Love” a San Valentino al ricetto di San Mauro in compagnia di Valentina Calliero (ValeLaGuida)
Il Distretto del Commercio Monte Musinè celebra San Valentino, festa dell’Amore e della bellezza, coinvolgendo i commercianti del territorio in un evento che ibrida cultura, arte e impresa.
Nell’evento “Ricetto in Love” la Guida Valentina Calliero (ValeLaGuida) svelerà la storia, gli intrighi, le leggende e gli antichi amori di cui la valle di Susa fu protagonista.
La visita guidata inizierà dal cunicolo del Picapere, per fare tappa all’esterno del Ricetto fino all’antica torre, dove i/le partecipanti godranno di un panorama imperdibile e dove avverrà il brindisi con assaggi di prodotti del territorio e dolce omaggio, a cura dei commercianti del Distretto.
In collaborazione con
L’Associazione Culturale Cumalè, fin dalla sua nascita nel 2016 si è posta l’obiettivo di creare socialità e rete in tutti i suoi progetti, attraverso arte storia e cultura. Ha iniziato le attività con mostre di pittura sul territorio della bassa Valle Susa in collaborazione con le varie Università delle Tre età, proseguendo con laboratori per le scuole del territorio e la realizzazione del Premio d’Arte “Agnese MILANI” giunto alla quarta edizione.
Nel 2019, con l’incarico dato dall’amministrazione comunale di Almese per la gestione dello spazio del Ricetto per l’Arte, su progetti del Direttore Artistico Giuseppe Misuraca di cui si allega curriculum vitae, nasce il progetto Agorà della Valsusa. Agorá è il termine usuale per indicare il luogo della vita civile ed economica della pólis, dei processi di interesse collettivo, la piazza facilmente raggiungibile dall’esterno. Attraverso eventi, mostre, aggregazione si sono mossi i primi passi verso la realizzazione del sogno, l’Agorà della Valsusa attraverso la socializzazione e il coinvolgimento della comunità (forma mentis) ha posto le prime solide basi per la valorizzazione e la riscoperta del Paesaggio.
FIE ( Federazione Italiana Escursionismo) agevola l’incontro e la collaborazione tra associazioni sportive, escursionistiche promuovendo la conoscenza di luoghi e paesi
Simone Vercellina ha studiato alla scuola di Arte Bianca a Torino e dopo aver lavorato un anno presso un’azienda dolciaria del Canavese, e aver acquisito un po’ di esperienza, nel 2015 ha deciso di aprire a Villar Dora, la sua pasticceria. Dapprima come autodidatta e successivamente acquisendo sempre più dimestichezza, ha iniziato a preparare i suoi bignè mignon freschi, curati e delicati. È affiancato nel laboratorio dal fratello Emanuele e insieme sfornano torte, pasticceria secca e i classici salatini. È ora Maestro del Gusto.
La Bottega che non c’era, azienda di Caselette che predilige prodotti locali a basso chilometraggio e collabora con piccoli artigiani ed aziende radicate nel territorio specializzate nella coltivazione sostenibile, nel pieno rispetto della natura, che garantiscono prodotti sani e di ottima qualità, spesso certificati biologici o frutto di agricoltura biodinamica. La titolare Marzia Ceci riferisce: “Il nostro impegno si divide in sei semplici punti:
- Diritto ad un cibo genuino, accessibile e del territorio
- Filiera corta e controllata
- Collaborazione con piccole aziende locali che tutelano la salute della terra, degli animali e dell’ambiente
- Sostegno al piccolo artigianato come scelta di vita
- Salvaguardia del patrimonio agro-alimentare tradizionale
- Riduzione della produzione di rifiuti e dello spreco d’acqua”
Giuliano Bosio- Viticoltori in Valle Susa Da oltre cent’anni, a fasi alterne, la famiglia di Giuliano Bosio ha coltivato la vite sulla collina di Almese, in piccole quantità per lo più destinate al consumo di famigliari, parenti e amici.
“Ero mosso – ci racconta – da ragioni sentimentali di recupero dell’ambiente e del paesaggio agrario, che nel frattempo aveva visto ettari di vigna e castagneti trasformarsi in boscaglie impenetrabili infestate da robinie, frassini e rovi.
Volevo inoltre migliorare l’utilizzo dei 15 ettari di proprietà, che abbiamo rimesso a coltura recuperando circa 3 ettari di terreno abbandonato, convertito a vigneto, uliveto, noceto e frutteto con la massima attenzione al rispetto dell’ambiente: la conduzione delle vigne, dalla potatura alla raccolta, è tutta rigorosamente manuale, i filari sono inerbiti per evitare l’erosione del terreno e per la concimazione si utilizzano solo concimi di origine organica”.
(Fonte: https://www.laboratorioaltevalli.it/prodotti-agricoli/azienda/giuliano-bosio-vino-e-olio-valsusa)
I Commercianti del Distretto hanno partecipato con un coupon sconto/promozione che partecipa al cadeau.