Un viaggio o una scusa per evadere dalla vita frenetica di tutti i giorni?
Parti lungo la Via Francigena alla scoperta di un’antica abbazia benedettina di Novalesa e del Lago di Moncenisio.
Prima tappa: l’abbazia di Novalesa
Un vero e proprio tuffo nella storia. Siamo nel 726 d.C, anno a cui risale l’atto di fondazione dell’abbazia benedettina di Novalesa.
Un edificio monastico, una chiesa abbaziale, un parco stupendo e quattro cappelle al cui interno si possono ammirare degli splendidi affreschi di epoca medievale. Questo è quel che compone la magica abbazia di Novalesa, immensa e inaspettatamente emozionante.
Nel passato la sua posizione strategica serviva come torre di controllo per il colle del Moncenisio (valico alpino tra la Francia e l’Italia).
Seconda tappa: verso il Moncenisio
Il mio viaggio comincia dal paese di Novalesa.
Mi incammino tra i paesaggi boschivi che contraddistinguono la Val Cenischia.
Tra gorge e cascate mi incanto tra i colori e i profumi che mi circondano. Proseguo lungo la Strada Reale.
Dopo alcuni brevi tratti intravedo finalmente il caratteristico borgo alpino di Moncenisio e raggiungo il lago.
Trovo un posticino dove rilassarmi, intorno a me altissime e infinite montagne.
Un languorino comincia a farsi sentire e così decido di andare all’avanscoperta e trovo un carinissimo chalet tra le alte montagne con una bellissima vista sul lago.
È ora di merenda e mi accontento di una tazza di tè e una fetta di torta.
Davanti a me scorrono piatti profumati e primi fumanti, ma per questi tornerò un’altra volta.
Percorrere oggi la Via Francigena in Valle di Susa è un’emozione perché significa intraprendere un viaggio alla scoperta di arte, natura e cultura della nostra Valle.
Per maggiori informazioni, visita il sito dell’ Associazione Europea delle Vie Francigene e il sito del piano di valorizzazione Valle Susa Tesori.