Il paradiso della vela e del windsurf. Sport acquatici, nel pieno rispetto della natura, un bagno rinfrescante o una passeggiata per ammirare la fauna che abita le acque.
Non me l’aspettavo! I laghi di Avigliana hanno moltissimo da offrire. Natura selvaggia, ambienti incontaminati, scorci di paesaggi suggestivi, maestose vallate e acque fresche che danno vita a piscine naturali meravigliose. Mete non solo apprezzate dai turisti per un bagno rinfrescante o per ammirare e fotografare la fauna che abita le acque, ma anche dagli appassionati di sport acquatici che scelgono di trascorrere proprio qui le loro vacanze estive.
Due gioielli d’acqua incastonati in uno straordinario anfiteatro morenico che al tramonto si trasforma in uno dei paesaggi più romantici ed emozionanti che la Valle è capace di regalarti.
Ma quali sono gli sport che puoi praticare aI Laghi di Avigliana?
– La vela
– La canoa
– Il kayak
– Il wakeboard
– Il Kitesurf e il windsurf, il più praticato nei laghi, grazie al clima e alle acque favorevoli
Devi sapere che nel 1980 è stato costituito il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana che protegge questo angolo di natura e realizza una rete di scambi fondata sul rispetto degli equilibri naturali con la città.
Altre cose interessanti da sapere/fare nei dintorni…
– I Laghi di Avigliana sono due piccoli laghi di origine morenica, chiamati Lago Grande e Lago Piccolo, separati da uno stretto istmo.
– Il Parco Naturale ospita tantissime specie di uccelli tra cui aironi cenerini, germani reali, folaghe, svassi e gallinelle d’acqua.
– L’area è un’oasi naturalistica: sulle sue rive potrai senz’altro apprezzare distese di prati verdi, boschi e canneti e la zona paludosa dei Mareschi.
– Dai laghi puoi intraprendere dei sentieri e incontrare punti informativi…
– Ecomuseo della pesca e il Santuario della Madonna dei Laghi.
– Il Sentiero della palude da percorrere a piedi, lungo il quale potrai osservare la fauna dato che è sulla rotta delle avi migratorie.
– Vengono organizzate visite guidate naturalistiche, promosse dall’Ente di Gestione delle aree protette delle Alpi Cozie.