Il ballo dell’Orso. Un po’ di storia
Il “Ballo dell’Orso” che si svolge a Mompantero, un piccolo comune della Valsusa, è un’antica tradizione folkloristica alpina impregnata di una ricca ritualità. La festa si svolge nel periodo della Candelora ed è legata alla celebrazione della festa cristiana di santa Brigida.
La sera che precede la festa, si svolge il rituale mingia e beiva (mangia e bevi), che prevede un percorso enogastronomico che si snoda per le vie del paese, così che i cacciatori, ben rifocillati, possano partire per la caccia all’orso.
La domenica pomeriggio, al suono della banda musicale, l’orso fa la sua comparsa.
Questo personaggio dall’identità sconosciuta, a cui è stato cucito addosso un costume fatto di pelli, viene scortato dai cacciatori.
Durante la processione, grida, e con un imbuto gli viene somministrato a forza del vino per indebolirlo.
Alla fine, ammansito, l’orso è sufficientemente addomesticato da poter danzare con la più bella ragazza del paese, prima di essere lasciato di nuovo libero di tornare in montagna.
La festa di “Fora l’ours” 2019: il programma
Quest’anno la festa di “Fora l’ours” si svolge venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 febbraio, con il seguente programma:
- venerdì 1 febbraio
Ore 20:30 Fora l’ours dei bambini; passeggiata tra le vie di Urbiano alla ricerca dell’orso. - sabato 2 febbraio
Ore 20:30 “Mingia e beiva“, passeggiata enogastronomica per le vie di Urbiano alla ricerca dell’orso. Percorso in 8 tappe con prodotti tipici € 15,00, da 0 a 10 anni gratis.
Prenotazioni: tel. 3358208653; 3421654951. Se vuoi evitare la coda all’ingresso prenota e paga anticipatamente alla farmacia Rocciamelone (frazione Pietrastretta 17) o al ristorante “Da Camillo” (frazione Marzano Grangia 4). - Domenica 3 febbraio
Ore 9:30 Messa nella chiesa di Santa Brigida in frazione Urbiano.
Ore 10:30 rinfresco offerto dal Priore.
Ore 14:30 sfilata dell’orso con bambini in costume e Banda Musicale di Mompantero. Vin brulé per tutti.