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Date(s) - 30/09/2022 - 02/10/2022
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Fiera Franca dal 30 settembre al 2 ottobre 2022
Per la sua posizione sull’itinerario che attraverso il Monginevro collegava la pianura del Rodano con quella del Po, sin dalla preistoria Oulx fu luogo d’incontro delle genti e centro di scambio con le culture di passaggio. Il borgo e la frazione di Gad erano importanti punti di transito e di sosta dei pellegrini sul tracciato storico della Via Francigena proveniente dal Colle del Monginevro, via che prosegue poi verso Salbertrand ed Exilles ed attraverso Susa si dirige a Rivoli e Torino.
Ma è nel 1494 che un fatto storico molto importante diede vita ad una tradizione secolare ancora oggi molto sentita. Per le strade di Oulx transitarono gli eserciti di Carlo VIII diretti alla conquista del regno di Napoli. Le schiere del Re imposero sacrifici enormi alla popolazione, come già era avvenuto nel 1453 al passaggio delle truppe di Renato d’Angiò. Per compensare la comunità dai danni subiti, il sovrano permise all’abitato di Oulx di tenere, ogni anno negli ultimi giorni d’estate a partire dal 15 settembre, una “Fiera Franca”, libera cioè dalle tasse foranee.
Da quel lontano 1494, la Fiera richiama a Oulx la popolazione del Delfinato proveniente dalla Valle della Dora, dal Pragelatese e dal Brianzonese, suggellando un rapporto di scambio delle comunità occitane transalpine. Per secoli la fiera subì le sorti del tempo, ma dal 1983 venne arricchita dalla “Rassegna Zootecnica dell’Alta Valle Susa” che diventò presto un’occasione di festa per gli allevatori stanziali ed offrire ai medesimi un riconoscimento per l’attività ancora praticata nonostante le problematiche e le difficoltà dell’allevamento in montagna.
La Fiera Franca rappresenta sicuramente il più importante evento autunnale per l’Alta Valle e tra le sue bancarelle, dove si possono degustare ed acquistare prodotti di eccellenza delle valli. La tradizionale “Fiera Franca di Oulx – Fiera del Grand Escarton” (primo fine settimana di ottobre), giunta quest’anno all’edizione numero 528, sarà nuovamente l’occasione per visitare il borgo ed approfittare delle tantissime opportunità turistiche offerte dalla montagna, con i suoi percorsi e le sue bellezze, ma anche per visite culturali ed enogastronomiche delle quali si trovano informazioni sul sito e presso l’ufficio turistico locale da sfruttare tutto l’anno.