Carnevali in Valle di Susa

Conoscete i carnevali in Valle di Susa?

Storia, antiche rappresentazioni e gli appuntamenti in valle da non perdere!

Il Carnevale è una delle tradizioni più sentite del nostro territorio.
Rito di passaggio che segna la fine dell’inverno e l’inizio della primavera e celebrato con sfilate di carri allegorici, antiche rappresentazioni e suggestivi falò.

Sapete che la “carnevale” deriva dal latino carnem levare “eliminare la carne”, poiché indicava il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di Carnevale (Martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.

La celebrazione del carnevale ha origini in festività molto antiche, come per esempio le dionisiache greche o i saturnali romani.

Durante le feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza. Da un punto di vista storico e religioso il carnevale rappresentò un periodo di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito che però, una volta esaurito il periodo festivo, riemergeva nuovo o rinnovato e garantito per un ciclo valido fino all’inizio del carnevale seguente.

I festeggiamenti maggiori avvengono il Giovedì grasso e il Martedì grasso, ossia l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima. In particolare il Martedì grasso è il giorno di chiusura dei festeggiamenti carnevaleschi, dato che la Quaresima nel rito romano inizia con il Mercoledì delle ceneri.

I Carnevali tipici in Valle di Susa

Il carnevale di montagna è un evento ricco di rappresentazioni simboliche, caratterizzato da coralità e tradizione.

La tradizione dei cortei e dei carri mascherati, molto presente nella seconda metà del secolo scorso (con le grandi sfilate di Susa, Bussoleno, Avigliana), è le tante feste per i bambini, cene e falò di Carnevale in ogni paese della valle!

Potete scegliere le feste nei borghi dove le usanze tipiche tornano a vivere, tra riti antichi e balli folk. Oppure unirvi alle sfilate immersi in coriandoli, stelle filanti e musica. Senza dimenticare di assaporare i dolci tipici del periodo: le bugie, accompagnate da un bicchiere di vin brulé o da una tazza di cioccolata calda.

Un panorama di manifestazioni dove conoscere il Carnevale in Valle di Susa tra feste tradizionali e coloratissime sfilate.

Il carnevale del Lajetto – Condove

Ne è esempio l’antico carnevale del Lajetto. Abbandonato nel 1947 (con due edizioni nel 2005 e nel 2006), è rinato nel 2010.
Una celebrazione di abbandonata negli anni ’50 e rivalorizzata dall’Associazione Culturale “Le Barbuire” di Condove.

Da non perdere: Il ballo degli arlecchini al Laietto: I protagonisti della manifestazione sono personaggi mascherati (le Barbuire) che intrattengono i partecipanti a suon di musica. Ricoprono ruoli diversi e si classificano in due categorie: i “belli” (il Dottore, il Soldato, gli Arlecchini, il Monsù e la Tòta) e i “brutti” (i Vecchi e le Vecchie e il Pajasso).