La Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa è arrivata alla decima edizione.
I principali siti archeologici della Valle saranno aperti e accessibili per tutta la giornata del 22 settembre 2019, con la possibilità di accompagnamenti guidati gratuiti.
Un evento organizzato dal progetto di valorizzazione “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino.
10 anni per valorizzare la Valle di Susa
Per il decimo anno la Giornata del Patrimonio Archeologico permette di aprire le porte ai luoghi del passato che hanno segnato la storia europea:
la Valle di Susa sarà nuovamente protagonista di questo straordinario racconto corale che mette in luce la ricchezza e la dimensione diffusa del patrimonio culturale a livello nazionale ed europeo.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra amministrazioni comunali, associazioni culturali e privati attraverso una pratica di cooperazione e partecipazione alla costruzione dell’evento che si è consolidata di anno in anno con un gruppo eterogeneo e affiatato.
Il percorso, giunto alla sua decima edizione, ha permesso di fornire un maggiore accesso al patrimonio culturale valsusino, partendo da aperture straordinarie iniziate nel 2010 sino al consolidamento di un calendario di aperture e visite speciali nel corso dell’anno: si è sviluppata una consapevolezza nella comunità che ha condotto restauri, migliorato gli accessi e promosso in maniera coerente e diffusa.
Nell’anno nazionale del turismo lento, la decima Giornata del Patrimonio Archeologico avrà come tema “La strada”.
Per ognuno dei siti archeologici sarà creato un collegamento tra la cronologia di riferimento e la viabilità: la Preistoria, l’Età Romana, il Medioevo e l’Età Moderna.
La Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa è curata dal piano di valorizzazione territoriale integrata Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina, che dal 2003 opera allo scopo di creare nuove sinergie per la promozione del patrimonio culturale, storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico della Valle di Susa. Inoltre, esso si dedica alla formazione di operatori volontari e professionisti che sappiano illustrare la storia del territorio. Fra gli accompagnatori, domenica 22 settembre, vi saranno proprio coloro che nel corso degli anni hanno aderito ai corsi dedicati all’archeologia e al patrimonio culturale di valle.
La Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa permette di conoscere e riscoprire con eventi e aperture straordinarie numerosi luoghi archeologici, alcuni dei quali accessibili solo per l’occasione, che costituiscono un’immensa eredità culturale.
Il calendario dei siti in Valle di Susa aperti
Tutti i siti di seguito elencati saranno visitabili domenica 22 settembre con orario 10-12.30 e 14.30-18:
- Almese, Villa romana e Ricetto di San Mauro
- Avigliana, castello e centro storico, Chiesa di San Bartolomeo
- Bardonecchia, parco archeologico “Tur d’Amun”
- Borgone Susa, “Il Maometto” e la Cappella romanica di San Valeriano
- Bruzolo, l’antica fucina
- Caselette, Villa romana
- Condove, Castello del Conte Verde, Chiesa di San Rocco e fucina Col
- Novalesa, Museo Archeologico dell’abbazia dei SS. Pietro e Andrea
- Oulx, torre delfinale
- Salbertrand, Ecomuseo Colombano Romean, Mulino Idraulico e Hotel Dieu
- Susa, castello e siti storico – archeologici
- Vaie, Museo Laboratorio della Preistoria
Potete scaricare il volantino completo e la locandina per avere maggiori informazioni.
Eventi correlati
- Sabato 28 settembre “L’archeologia fa il bis”: al castello del Conte Verde sono in programma animazioni pomeridiane con visita dell’accampamento medievale, dimostrazioni di combattimento, spettacolo di falconeria.
- Mercoledì 9 ottobre i siti archeologici saranno aperti su prenotazione per gli istituti scolastici.
Informazioni e prenotazione per le scuole:
info@vallesusa-tesori.it Tel. +39 0122 622 640